Diario - Activity

Partenza alle ore 8 in direzione Badlands NP attraversiamo un parte del Wyoning quasi desertica dove si vodono ai bordi dell'autostrada animali allo stato brado. Le uniche case o fattorie che si incontrano sono le località segnalate sulla cartina, che difinirle città è estremamente iimproprio. Notevole e sconfinato è lo sguado che si perde nelle praterie con all'orizzonte un cielo azzurro mai vistro prima (cosi noi lo abbiamo trovato) dove anche il sali e scendi della strada contribuisce a creare il paesaggio.
Le strade sono prive di traffico e pur essendo a carreggiata unica e a doppio senzo ci permettono di tenere una andatura da autostrada.
Seguiamo il tragitto studiato in precedenza, percorrendo per entrare nel Badlands Park una strada (2) sterrata anch'essa quasi desertica che ci permette di visitare tutto il parco compresa la parte a Est, dove siamo gli unici visitatori.
Durante una sosta per le fotografie di rito, siamo avvicinati da una macchina con a bordo degli "indiani" che ci chiedono se siamo in difficoltà o se abbiamo bisogno di assistenza, rispondiamo no problem e così se ne vanno.
Molto probabilente erano dei guardiani del parco. Usciti dalla parte est del parco, passando da Scenic entriamo attraverso la Interior Entrance nella zona più visitata percorrendo il Badlands Loop.
Ai vari overlook dove ci fermiamo si alternano le viste da angoli diversi sulle badlands, ("terre cattive" battezzate cos' dagli indiani) dove l'insolito scenario di colline quasi di sabbia ci affascina. Il caldo per tutta la giornata si è fatto sentire sulla nosta pelle e rintriamo in anticipo sul previsto a Wall per prendere possesso della camera.
Il motel è dotato di collegamento internet gratuito per gli ospiti, approfittiamo per dei saluti agli amici in Italia e a quelli nello Yosemite che a breve incontreremo. Wall come si diceva e un piccola cittadina, attzzezzata appunto per la visita e l'accesso alle mete turistiche della zona BLAK HILLS e BADLANDS.