Colazione e partenza per le ore 7.30 in direzione Cody. Ci dirigiamo finalmente verso lo Yellowstone e la nostra meta giornaliera è Cody. Siamo partiti di buon ora sperando in una buona giornata, ma purtroppo non è così. Nei pressi di Burgess Jct. troviamo nebbia fitta mista a neve sino al passo Summit. Un vero peccato poiché la strada sale in modo fantastico con tornanti a tre corsie ad ampio raggio, passato il passo di incanto il cielo si rasserena e il paessaggio è davvero incantevole, con altopiani ancora coperti di neve. Le discesa della 14A è davvero spettacolare, anche se si deve fare molta attenzione per le forti pendenze, che da questi parti stranamente per noi sono nella norma. Arriviamo nei pressi di Lovell esvoltiamo a destra sulla 37 in direzione del Bighorn Canyon. La deviazione è appena segnalata pochi metri prima ed è quasi invisibile. Appena entrati nel parco, purtroppo mente facciamo la foto di rito, ci cade per terra la nostra piccola camera di scorta, purtroppo è amdata KO ed è da riparare. Riprendiamo la visita sino al Devil Canyon Overlook dove il vento soffia forte e la veduta tra le pareti di colore rossastro del canyon ci ripaga della piccola disavventura subita nell'entrata. Scendiamo da questo canyon larghissimo per portarci alla fine della nostra tappa e della giornata. Avviviamo a Cody alle ore 18 dove prendiamo possesso della nostra camera al Sunrise Motor Inn, dove il gentilissimo signore alla Reception ci mastrerizza gratuitamente le foto sino a qui scattate, liberandoci tutta le nostre memorie per il proseguo del viaggio. La città di Cody fondata da Buffalo Bill è un buon punto di partenza per le escursioni nel vicino Parco nazionale di Yellowstone. Nel nucleo storico, ben conservato ora scorrazzano i turisti tra numerosissimi negozi alla ricerca dei vari souvenir. Nelle immediate vicinanze da giugno a fine agosto, hanno luogo vari rodei, meta di molti turisti.