280 W. State St.
Hurricane, Utah
USA
Gudizio: sufficiente
Foto:
Partenza alle ore 7.30 in quanto dobbiamo visitare due parchi: Bryce Canyon National Park e Zion National Park.
Percorriamo prima la US 20 e poi la US 12, per entrare nel parco con la US 63. Incontriamo durante il tragitto numerosi ranch, dove vediamo allo stato brado mandrie di bisononti. Entrati nel Bryce ammiriamo da subito lo spettacolo dal point più caratteristio, l'Amphitheater, dove la roccia rossa di arenaria modellata dal tempo in migliaia di guglie dai colori accesi e dalle forme fantastiche.
Decidiamo di entrare nel canyon percorrendo a piedi il sentiero Queen's Garden Trial, dove si ammisa il canyon dal basso senza stancarsi troppo. Ricordo che la nostra visita è avvenuta nel mese di maggio e che nonostante siamo a una quota di quasi 3000 metri il caldo si sente, dotarsi quindi di una buona scorta di acqua prima di scendere.
Viasitiamo ovviamente il canyion in quasi tutti gli altri view point.Nel primo pomeriggio dopo una colazione al sacco, ci dirigiamo verso lo Zion.
Entriamo dalla parte East, non sapendo che il parco e diviso in due sezioni, non capiamo subito dove è il parco. Ammiriamo estaiati le montagne, che qui sono veramente di roccia e la forma ricordamo in parte le nostre alpi. Attraversato un tunnel (l'unico incontrato in America) si accede realmente allo Zion Canyon, che però è transitabile solamente a piedi o attraverso i servizi navetta gratuiti.
Lungo questa strada panoramica fincheggiata sia a sinistra che a destra da montagne di roccia nuda con pareti perpendicolari, notiamo numerosi "alpinisti dello Yosemite" sulle pareti in cordata.
Altra caratteristica di questo parco sono la roccia coperta da numerose piante, 'Hanging Gardens'; un fenomeno provocato dall'acqua che piange dalla roccia.