Murphey's Motel
Lee Vining, CA 93541
USA
Gudizio: buono
Foto:
Partenza alle ore 5.30 per la Death Valley, attraversiamo parte del deverto del Nevada, dove "intravediamo" alcune basi aeree dell'esercito americano.
Entriamo nella valle pasando prima nel punto più alto: il Dante's View, dove l'occhio può spaziare su tutta la valle, dai laghi salini alle montagne circostante.
Lungo il percorso si trovano numerosi continitori d'acqua non potabile, utili in caso di emergenza per i radiatori delle macchine. La temperatura che abbiamo trovato era primaverile, sotto i 30° C, che in estate può superare i tranquillamente i 45° C.
Continuiamo l'attraversamnto della valle passando da Zabriski Poit e da Furnace Creek. Ovunque il paesaggio e brullo.
Il punto pu basso della valle è a Badwater, 86 m sotto il livello del mare.
Continuiamo verso nord per attraversale la valle e subito dopo passiamo attraverso un altopiano dove i Joshua trees non hanno problemi, nonostante il clima locale.
Ammiriamo ancora dall'alto la vallata, dove scorgiamo in mezzo la strada che l'attravesa.
Pensiamo in quel momento alla fatica dei cercatori d'oro che per raggiungere i giacimenti della California, vi persero la vita, alla ricerca di una via più corta. Lasciata la Valle della Morte entriamo nelle famose Montagne della Sierra Nevada per poi proseguire entrado da est nello Yosemite N.P.
Passiamo sul fianco est della sierra dove scorre la US 395 dove incontriamo la più grande stazione sciistica d'America: Mammonth Mountains.
Siamo in anticipo e dicidiamo di allungare la tappa sino a Lee Vining dove appera arivati in albergo accendiamo anche se per breve tempo il riscaldamento.
La mattina successiva visitiamo il Mono Lake, che con le sue curiose formazioni calcaree gli conferiscono un aspetto quasi extraterreste.