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Florida Dream 2013 - Diario

12° giorno Miami Beach
data 12/06/2013

Hotels


Best Western Atlantic Beach Resort
4101 Collins Ave, Miami Beach, FL, 33140


Gudizio: Buono


Foto

:

Programma-Activity
Link utili: visita della città di Miami

Miami Beach
dal Web : http://travelourplanet.com

Secondo Giorno

Key Biscayne (mattino)

Se alloggi a Miami Beach e vuoi visitare gli esotici quartieri di Coconut Grove e Coral Gables oppure recarti sulle spiagge di Key Biscayne devi prima raggiungere la terraferma percorrendo la Mc Arthur Causeway o la Venetian Causeway. Da qui hai due possibilità: imboccare l’autostrada I 95 South, più veloce, oppure seguire la US 1, ossia attraversare direttamente Downtown Miami lungo Biscayne Blvd e poi sfilare sotto i giganti di cristallo che dominano Brickell Avenue. Quest’ultimo è il percorso che ti consiglio, è ben più scenografico e comunque abbastanza rapido, non impiegherai molto più tempo rispetto a prendere l’autostrada.

Ti suggerisco di iniziare la giornata recandoti subito sull’isola di Key Biscayne che offre due delle spiagge più belle di Miami ed è accessibile unicamente tramite la Rickenbacker Causeway, una veloce strada a pedaggio.

La prima spiaggia che incontri è la Crandon Beach Park, sulla sinistra prima di entrare nel paese di Key Biscayne. Sono oltre 2 miglia di spiaggia bianca e palme, un lungo parco verde a separarla dalla strada e dai 3.000 posti auto. E’ attrezzata con tavolini da picnic e grills, bagni e docce, campi da gioco, se vuoi puoi anche noleggiare dei kayaks.

  • La spiaggia è riparata da un vicino banco di sabbia che garantisce mare calmo e senza onde, l’acqua è assai poco profonda, in particolare durante la bassa marea. Ben 13 lifeguards sorvegliano la spiaggia dalle loro caratteristiche postazioni ed avvisano di eventuali situazioni di pericolo in mare o sulla spiaggia.
  • Se vieni durante la settimana è un bel posto, nei week-end è invece affollata da migliaia e migliaia di persone, famiglie numerose, gran musica e barbeque, probabilmente è meglio lasciar perdere.

Se però prosegui su Crandon Boulevard, attraversando tutto il paese e raggiungendo l’estremità meridionale dell’isola, arrivi alla parte più bella e selvaggia, qui è dove Key Biscayne mostra il suo lato più esotico e tranquillo. E’ il celebre Bill Baggs Cape Florida State Park, entrata a pagamento ma il posto vale il costo del biglietto.

  • Spiaggia bianca meravigliosa, a volte un po’ di alghe ma sono in tono con il posto, più selvaggio di tutte le altre spiagge della città. Mare limpido, niente bagnini, ma un reef offshore protegge la spiaggia e garantisce acque tranquille.
  • Un suggestivo faro domina il tutto, questa è una spiaggia da non mancare.
  • Per il pranzo il Lighthouse Café è il posto giusto, sono poco più di 5 minuti dal faro camminando lungo la spiaggia, nelle vicinanze se vuoi puoi noleggiare delle biciclette.
  • Il parcheggio non manca ma se possibile vienici presto, e non durante i week-end, ti godrai meglio la spiaggia.
  • Il posto è generalmente sicuro per nuotare, nei mesi invernali devi però prestare attenzione alla Caravella Portoghese (Portuguese Man-of-War). Vista l’assenza di bagnini, l’eventuale presenza di questo assai pericoloso sifonoforo simile alle meduse è segnalata con dei warnings affissi alla Ranger Station (dove paghi il biglietto di entrata al parco) od in spiaggia con la bandiera viola, Dangerous Marine Life. Nel caso rimani sulla spiaggia, comunque magnifica, ed evita di nuotare. Chiaramente la presenza del poco simpatico animale non è una prerogativa di Key Biscayne, in inverno lo puoi trovare lungo tutta la costa.

A metà pomeriggio sarà il momento di lasciare la spiaggia. Vicino al ristorante ci sono delle docce, le trovi nei pressi delle restrooms. Utilizzale, potrai cambiarti ed essere pronto per proseguire il resto della giornata con la visita di Coral Gables, passare la serata a Coconut Grove e rientrare poi in albergo, dopo cena, a Miami Beach.

Weather is Not So Great? No Problem, Go to Downtown! (pomeriggio)

Downtown Miami e Brickell

Se il tempo non è granché è il momento di dedicarti alla visita della città di Miami vera e propria.

Ed il primo posto dove recarti è Downtown, il centro finanziario di Miami, dominato da alti grattacieli, alcuni insoliti e spettacolari. A Downtown non si gira a piedi, e se vuoi osservare i palazzi neanche in macchina, rischieresti ad ogni metro un incidente. C’è invece un modo migliore ed è il Metromover, una monorotaia sopraelevata completamente gratuita da cui potrai avere splendide vedute della città. Clicca su Metromover Map and Station per trovare percorso & fermate.

  • Un buon punto di partenza per esplorare Downtown con il Metromover è la stazione di College/Bayside. Tre sono i percorsi possibili: il loop interno che è il più breve, il tratto che si dirige a nord verso Omni ed il tratto che si dirige a sud in direzione di Brickell.
  • Quest’ultimo è forse il più interessante e spettacolare, non solo potrai dare uno sguardo al Miami River, giunto al capolinea di Financial District potrai scendere e fare due (due) passi su Brickell Avenue.
  • La zona di Brickell Avenue è interamente occupata da alti edifici di banche e finanziarie, da queste parti i ristoranti e bars sono pochi. Se vuoi bere o mangiare qualcosa la scelta è se entrare al Conrad Miami od al Four Seasons, situati a pochi metri, o riprendere il Metromover e tornare a Downtown.
  • A Downtown il vicino centro commerciale open-air Bayside Marketplace è il posto giusto dove trovare un ristorante per pranzare o cenare. Purtroppo ha invece chiuso, sembra definitivamente, il Big Fish Restaurant, niente più grande cucina di pesce nella inusuale location lungo il Miami River.