Viaggio in Germania

In Germania ci siamo recati tre volte, sempre con la propria macchina. La prima volta con una Fiat tipo, siamo andati per tre giorni a Monaco a trovare dei parenti in occasione dell' "Ottober fest". Abbiamo visitato con loro Monaco e i vari castelli della Baviera, oltre i magici stan della festa della birra. La seconda volta invece in occasione delle ferie estive con la Honda Concerto, abbiamo fatto un vero e proprio viaggio all'estero in macchina (il primo) attraversando tutta la Germania appena riunita e tutti i Paesi Bassi sino al Belgio. Da questo viaggio in poi abbiamo senpre più viaggiato con la macchina per tutta l'Europa e anche negli USA. La terva che abbiamo visitato la germania è stata in occasione del nostro viaggio verso la penisola scandinava.

In tutta la Germania da Monaco ad Amburgo ma anche nei piccoli paesini della Baviera, si nota la proverbiale precisione e meticolosita in tutti i particolari che ha reso appunto famoso e fiero il popolo germanico.
La sua birra freschissima scorre a fiumi dalle botte e dai suoi boccali da un litro che gustati con i classici wusterl sono a dir poco invitanti a tutti i coimmensali, che ovviamente non mancano di festeggiare e cantare tenendosi sottobraccia, sino a quando la birra finisce.

Il viaggio nei Paesi Bassi, in particolare Amsterdam e Bruxelles comprendeva anche le altri grandi citta della Germania, tra cui Monaco e Berlino subito dopo la riunificazione. In ogni capitale ci siamo fermati per 3 giorni alloggiando quasi sempre negli hotel della catena Best Western oppure alla Ibis Hotel. Tutti gli hotel di categosia tre stelle ci hanno moto soddisfatti anche per la loro posizione , tutti collocati nel centro città.
Quando abbiamo visitato Amsterdam non avevamo ancora visitato Venezia. I canali navigabili di Amsterdam e i suoi caratteristi ponti sono stati la nostra meta preferita assieme senza ipocrisia al quartiere a luci rosse.
Il quartiere del sesso con le sue donne in vetrina tutte nude penso che sia la metà di molti turisti di tutto il mondo. Il nostro motivo che ci ha portato invece in Olanda sono stati i Mulini a vento. Queste macchine a vento servono mediante delle ruote a spirale azionate dalle pale del mulino a sollevare l'acqua dei canali ad un livello più alto per l'agricoltura e non. Si ricorda che molte zone dell'Olando sono sotto il livello del mare anche se non si nota. Ad esemio l'aeroporto intercontinentale di Schipol si tro a oltre 7 metri sotto il livetto del mare, grazie a opere e dige di sbarramento, un tempo aiutati proprio dai mulini a vento. Il Mulino a vento in Olanda è una vera istituzione ed è un luogo pubblico della zona in cui sorge, vi si celabrono i matrimoni e si tengono nello loro piccole sale riunioni di ogni genere.

Bruxelles è una città dove l'arte gotiga la fa da padrona, e la Gran Place ne è l'emblema. Nella Gran Place si trovano tuuti i palazzi reali e nelle vicinanze troviamo anche una fontana famosissima il "Makin Piss" che su tutte le immagine che si rovano pubblicate all'estero per i turisti sembrerebbe un fontana maestosa, in realta è una fontanella dove la leggenda dice che la gente si abbeverava di acqua dopo le bronze con il boccale (personale)di birra vuoto. Nelle vicinanze della Gran Place si trovano anche una miriadi di ristorantini famosissimi e bellissimi dove sedersi e pranzare alla sera d'estate è piacevolissimo ma altrettanto carissimo, consigliamo di stare in guardia per evitare conti astronomici da oltre 500€.

Dopo Bruxelles siamo proseguiti sino a Strasburgo per rientrare In Italia dopo 15 giorni circa ad Ardenno e riprendere subito dopo il lavoro.

Il cento di Stoccolma vista da una terrazza sul porto

Viaggio fatto nel mese di agosto 1993 in macchina, siamo partiti da Ardenno (SO) risalendo la Germania di notte sino a Amburgo. Abbiamo soggiornato tre giorni per ogni città: Copenhagen - Stoccolma - Oslo - Bergen - Amburgo.
Anche questo viaggio di oltre 5 mila km è stato bellissimo e le emozioni trovate attraversando i vari paesi sono indimenticabili. Traghettati nella penisola Scandinava ci ha colpito in particolar modo le strade e le citta fuori delle grandi capitali, sono delle stradine e dei piccoli paesi, anche se sulle carte stradali sono segnate come se fossero delle grandi città. In effeti è un zona dove la densità demografica è molto bassa. Altra caratteristica molto bella sono i fiordi, dove spesso per andare da un paese all'altro bisogna obbligatoriamente prendere il tragetto, in quando non esistono altre possibilità.
Anche Stoccolma è una bellissima città sul mare Baltico, attraversata da numerosi ponti autostradali che congiungono le varie zone della capitale e delle sue isole. Molto bella è stata la visita ai vari musei della storia vichinga e delle sue navi museo. Anche il cambio della guardia al Palazzo Reale con il suono particolare delle trombe è stato molto significativo e sfuggente. La citta di Bergen raggiungibile facilmente anch'esa mediante dei traghettamenti è la classica città del nord, ricca non solo per la pesca del salmone ma anche per il commercio marittimo.
Il clima in estate ovviamente non è meditteraneo e bisogna tenerne conto, le ore della giornata che per la latitudine sono più lunghe possono arrivare per pochi giorni all'anno "al sole di mezzazotte".

Viaggio attaverso la Mitteleuropa: Praga, Vienna, Budapest

Praga con i suoi caratteristi e gli inconfondibili merletti e il Karl Most sono l'emblema di questa città risparmiata dai borbandamenti della seconda guera mondiale. La ruota panoramica, il prater e il danubio sono invece l'emblema della capitale dell'Austria, asieme ovviamente ai numerosi palazzi dell'impero austrougarico, terra natale anche di mumerori grandi musicisti.
Budapest con il ponte con catene sul Danubio che divide la città di fatto in due Buda e Pest e piena di storia e fa da passaggio obbligatorio verso oriente.
Il viaggio fatto subito dopo la caduta del muro di berlino ci ha dato notevoli difficoltà nella circolazione per situazioni assurde sulle autostrade deserte nel pressi dei confini e altro.

Viaggio a Parigi dal 04-04-83 al 10-04-83

Viaggio organizzato in proprio di 7 giorni, andata e ritorno in aereo. Ricordiamo la piacevole sensazione delle giornate passate a visitare la città con gli innumerevoli spostamenti fatti con il metrò.
Anche la visita a Versail é rimasta nei nostri ricordi come indimenticabili ci restano i momenti e la visione di Parigi sulla Tour Eiffell e la visione del panorama da Monmatre.
Emozionantissima la visita al museo Louvre e la visone da vicino della gioconda. Una serata al quartiere di Pigalle è da non perdere partendo a piedi da Monmatre.
Pensiamo di ritornarci presto in questa immensa metropoli attraversata dalla fiume Senna. ricchissima di storia e arte, con la promessa di pubblicare un dettagliato e ricco diario.


Pubblichiamo alcune foto fatte in epoca in cui le macchine digitali erano ancora nella mente dei ricercatori e scattare un rulluno completo da 36 pose era un lusso.